Ti rendi conto che in questo momento stai perdendo tempo?
Scritta così, potrebbe sembrare che leggere i miei articoli sia una perdita di tempo. Probabilmente lo è. Ma non è questo il punto.
Se hai organizzato i prossimi 25 minuti per dedicarti alla lettura di tutte le tue newsletter, allora stai applicando una tecnica importantissima e forse non lo sai!
Altrimenti, confermo che stai perdendo tempo.
La tecnica del pomodoro
Potresti semplicemente cercarla su Internet. Pagine e pagine di blog di super guru, ti spiegheranno di cosa si tratti.
Per comodità, ti faccio un riassunto qui:
Scegli un’attività da completare.
Imposta il timer a 25 minuti.
Lavora sulla tua attività senza distrazioni finché il timer non avrà suonato.
Prenditi una pausa di 5 minuti.
Ogni 4 “pomodori” prenditi una pausa più lunga di 15-30 minuti.
Tra le tante domande, una prevale: ma perché proprio il pomodoro?
Perché è il tipico timer da cucina anni ‘70, che si usava per capire se era cotta la pasta.
Te lo ricordi?
Questa tecnica si usa molto sul lavoro, quando si vuole rimanere concentrati su una attività senza cambiare contesto e perdere attenzione.
L’era digitale moderna ci ha fornito un sacco di strumenti innovativi per usare questa tecnica: da App dedicate a estensioni dei browser.
Ma il fascino di quel suono meccanico, quello del timer a forma di pomodoro, dai non lo batte nessuno.
Ma ora viene il bello e soprattutto quello che non potrai trovare da nessuna altra parte.
Ci sei ancora?
Ora ti dico come usare la tecnica del pomodoro nella quotidianità familiare.
In famiglia? La tecnica del pomodorino 🍅
Pensa di applicare la routine che hai letto sopra alle situazioni che ti capitano in famiglia.
Tu sei pazzo, è impossibile essere così meticolosi con tutte le variabili che ci sono!
Grazie per la fiducia.
Ora ti dimostro che si può, parlandoti di una mia esperienza.
Il sabato mattina, dopo la solita settimana devastante, mi piace dedicare un piccolo momento a uno dei miei interessi: la lettura.
Come saprete meglio di me, al sabato ci sono anche dei compiti obbligatori: lavatrici infinite, riordinare e pulire casa, evitare che i figli si azzuffino tra loro, preparare i pasti e via dicendo.
Il mio compito casalingo è concentrarmi sul mantenere in vita le figlie scatenate. Capite bene che questa situazione, poco si coniuga con la lettura di un saggio breve di Daniel Siegel su come evitare che i tuoi figli si azzuffino.
No, non è la trama di Inception.
Va bene, taglio che vi starete già stufando.
Ecco come applico la tecnica del pomodorino:
Prometto alla figlia grande di impegnarmi a giocare con lei per il tempo di un pomodoro, specificando che dopo mi dedicherò a un pomodoro di lettura. In quei 25 minuti offro un’esperienza di gioco tale che non potrà non rispettare il patto. Faccio partire il timer.
Driin. Cinque minuti, in cui ricordo a mia figlia il patto, prendo il Kindle e trovo un punto di osservazione per evitare eventuali tragedie. Parte il timer.
Leggo per venticinque minuti e la figlia grande gioca da sola. Butto un occhio alla figlia piccola che non si ribalti o sbavi sul divano.
Driin. Cinque minuti di riassetto, in cui riconosco alla figlia grande di essere stata molto brava. Faccio partire il timer.
Gioco o faccio un’attività costruttiva, tipo disegnare, leggere una storia o simulare di essere il cavallo di Elsa di Frozen. Passano altri 25 minuti. Le dedico la massima attenzione.
Altri 5 minuti, in cui preparo il secondo distacco e riprendo il Kindle in mano.
Leggo altri 25 minuti, con qualche interruzione fisiologica perché, va bene tutto, ma non si possono fare i miracoli.
In un’ora e mezza abbondante, ho dedicato cinquanta minuti di qualità a mia figlia e una quarantina a una mia passione.
Se non mi credi, cosa lecita, vi sfido a provare!
Ora vi lascio qualche idea 💡
Quando mettere in pratica
Ecco qualche spunto. Ricorda: l’unico limite è la tua fantasia.
I compiti, con assistenza del genitore o in autonomia (in questo caso, i ragazzi imparano un metodo che si portano dietro per tutta la vita).
Il parco giochi dopo l’asilo o la scuola.
I cartoni animati o l’uso dei dispositivi digitali
25 minuti di uno o dell’altro e 25 minuti di gioco libero: avrai un’ora per preparare la cena e le cose per il giorno dopo.
Routine serale
25 minuti bagno/denti + 25 routine da letto (lettura/coccole/chiusura a chiave in camera 🤫)
Pensateci un po’ e iniziate da quello che vi sembra meno complesso.
Poi fatemi sapere, rispondendo alla mail o mettendo un commento.
Conclusione
State sorridendo, vi vedo. Trovate che sia tutto una follia e che non ci riuscirete mai.
È la risposta più semplice per non provarci.
E se invece funzionasse e riusciste a smorzare un po’ di tensioni, ma soprattutto a guadagnare tempo per voi?
Driiiin, il pomodoro ha terminato la corsa. A voi la scelta.
Alla prossima.
Domande rapide
Fregati, sono ancora qui. Vi propongo un piccolo sondaggio, se avete voglia di rispondere.